Questo paese va male perchè non si fa informazione. Ora è di moda il termine disinformazione che è tipico di una visione facilona, populista e giustizialista erede di tangentopoli. Ricordo che dis-informazione è il contrario di informazione. Disinformazione cioè allude a dare comunque una notizia, che si assume tendenzialmente falsa in quanto contraria o comunque non fedele alla realtà del fatto oggetto della notizia stessa. Non Informare significa invece tacere. In Italia si continua a tacere sui punti nodali. L'attualità offre un esempio calzante che è quello relativo alle intercettazioni. I giustizialisti le vogliono sempre e in ogni caso. I pseudo garantisti del governo le vorrebbero limitare solo ad un paio di casi. Ad entrambi però non interessano le conseguenze. Per i primi la giustizia sembra non poter fare più a meno delle intercettazioni come se queste fossero sempre esistite ed occorre punire sempre e in ogni caso (stupida ideologia giustizialista). Per i secondi se ne deve fare a meno specie se c'è da raccomandare qualcuno: vale a dire impunità (arrogante ideologia anarchica). Su come versano le carceri (e sul perchè ci siano porte girevoli come l'indulto), sull'assoluta deficienza dell'ordinamento penitenziario, invece, silenzio assoluto e quindi nessuna decisione, nessuna riforma. ANDATE A CAGARE!