Gela nel Mondo Indice del Forum Galleria Foto e Immagini di Gela Gela nel Mondo




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4 messaggi ] 
Doppi incarichi, ultimatum di Fini a Carfagna e Mussolini 
Autore Messaggio
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 3 marzo 2008, ore 15:21
Messaggi: 9043
Località: Terranova
Karma: 47 punti  
Messaggio Doppi incarichi, ultimatum di Fini a Carfagna e Mussolini
Trenta giorni di tempo per scegliere. Altri 5 deputati nella stessa condizione; 14 i deputati anche sindaci o consiglieri

ROMA (8 giugno) - La lettera-ultimatum di Gianfranco Fini è già stata recapitata a Mara Carfagna e Alessandra Mussolini, deputate Pdl in carica e da un paio di mesi anche consiglieri regionali della Campania. Il doppio incarico è perentoriamente vietato dalla Costituzione (art. 122): e Fini dà alle deputate di 30 giorni di tempo per l’opzione. Se le dimissioni dal Consiglio regionale non arriveranno entro il termine, fra un mese la Camera dichiarerà la decadenza delle due deputate. Quasi certamente però non si arriverà a tanto.

La Carfagna, che ha anche un terzo incarico come ministro delle Pari opportunità, ha già pronta la lettera di dimissioni che dovrebbe essere annunciata oggi. Anche la rinuncia della Mussolini non dovrebbe tardare. Resta il fatto che il doppio incarico ha prodotto, sia pure per due mesi, un doppio stipendio. La Mussolini ha promesso che lo devolverà in beneficenza. Si tratta comunque di un doppio stipendio fondato su una clamorosa e consapevole violazione della Costituzione.

L’incompatibilità di Carfagna e Mussolini era stata formalmente dichiarata giovedì scorso dalla giunta per le elezioni della Camera.

Ma ci sono ancora altri cinque deputati nella medesima condizione. Si tratta di Roberto Cota (governatore leghista del Piemonte), Roberto Rosso (vicegovernatore Pdl in Piemonte), Gianluca Buonanno (Lega, consigliere del Piemonte), Edoardo Rixi (Lega) e Sandro Biasotti (Pdl), consiglieri della Liguria. La differenza con i casi di Carfagna e Mussolini sta nel fatto che la giunta delle elezioni, con voto a maggioranza (Lega-Pdl contro tutte le opposizioni), non ha ancora dichiarato l’incompatibilità ma si è data un po’ di tempo motivandolo con i ricorsi presentati all’autorità giudiziaria (che contestano l’esito elettorale). Le opposizioni, a partire dal presidente Pd della giunta, Maurizio Migliavacca, hanno protestato vivacemente. Ma per il momento i cinque doppi incarichi restano tali. Compreso il caso del presidente Roberto Cota. I cinque comunque hanno inviato alla giunta copia di documenti in cui rinunciano agli emolumenti «regionali».

I casi dei doppi incarichi stanno diventando un vero buco nero della Seconda Repubblica.

Ai tempi della Prima questa pratica non era neppure concepibile. Dal 2002 invece il Parlamento ha modificato un’antica prassi, consentendo a deputati e senatori già in carica di mantenere il doppio incarico se vengono successivamente eletti sindaci o presidenti di Provincia. La prima decisione fu presa a favore di Diego Cammarata, deputato di Forza Italia e sindaco di Palermo. L’opposizione di centrosinistra protestò. E tuttora contesta la prassi votando contro in giunta. Ma la pratica della doppia-poltrona si è intanto diffusa.

Quattordici deputati - tutti Pdl e Lega - sono anche sindaci o presidenti provinciali (aggirando una norma che molti giuristi giudicano esplicita nel senso dell’incompatibilità). Si tratta dei sindaci Adriano Paroli (Lega, Brescia), Giulio Marini (Pdl, Viterbo), Marco Zacchera (Pdl, Verbania), Nicolò Cristaldi (Pdl, Mazara del Vallo), Luciano Dussin (Lega, Castelfranco Veneto) e dei presidenti di Provincia Maria Teresa Armosino (Pdl, Asti), Luigi Cesaro (Pdl, Napoli), Edmondo Cirielli (Pdl, Salerno), Antonello Iannarilli (Pdl, Frosinone), Daniele Molgora (Lega, Brescia), Antonio Pepe (Pdl, Foggia), Ettore Pirovano (Lega, Bergamo), Roberto Simonetti (Lega, Biella), Domenico Zinzi (Pdl, Caserta). Ma ci sono anche tre sindaci-senatori: Mario Stancanelli (Pdl, Catania), Antonio Azzolini (Pdl, Molfetta), Vincenzo Nespoli (Pdl, Afragola). C’è un senatore-presidente di Provincia: Cosimo Sibilia (Pdl Avellino). E ci sono due senatori-vice sindaci: Mauro Cutrufo (Pdl, Roma), Adriana Poli Bortone (Io Sud, Lecce).

_________________
IL PALMARES NON SI PRESCRIVE

[Una volta a Pietro Secchia] Cos'ha fatto ieri la Juve? [...] E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve? (Palmiro Togliatti)


mercoledì 9 giugno 2010, ore 11:55
Torna a inizio pagina
Profilo
Global Moderator
Global Moderator
Avatar utente

Data iscrizione: domenica 4 giugno 2006, ore 12:14
Messaggi: 10407
Località: gela o catania
Karma: 100 punti  
Messaggio Re: Doppi incarichi, ultimatum di Fini a Carfagna e Mussolini
grandissimo fini

_________________
C'é più tra zero e 1
che non tra 1 e 100" C. Baglioni
Immagine Immagine

http://www.comeicavoliamerenda.splinder.com


Immagine


mercoledì 9 giugno 2010, ore 23:15
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: mercoledì 1 marzo 2006, ore 12:54
Messaggi: 7140
Località: Deserto algerino
Karma: 184 punti  
Messaggio Re: Doppi incarichi, ultimatum di Fini a Carfagna e Mussolini
Putacaso,nel 2002 dovevano fare quel ritocchino alla Costituzione per far sì che nella Casta si mangiasse di più
Chissà quale sciagurato governo ha fatto ciò. :roll:

E poi dicono ai comuni cittadini di fare sacrifici,perchè son tempi duri...loro vanno a mangiare in osteria e la gente paga il conto!!!

_________________
Adeu Clavell Morenet,adeu estrella del dia.


giovedì 10 giugno 2010, ore 12:20
Torna a inizio pagina
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per      
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4 messaggi ] 


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron