nel dopoguerra erano considerati fascisti di sinistra...i socialdemocratici di Saragat, perchè rinnegavano il blocco sovietico
ed erano distanti dal pci italiano.
ieri invece alla presentazione a Reggio Emilia del libro «La grande bugia. Le sinistre italiane e il sangue dei vinti», (scritto dal gionalista Pansa che tratta delle vicende più oscure della resistenza, gli omicidi compiuti dopo il 25 aprile 1945)un gruppo di giovani sinistra cerca di interrempore la manifestazione ..creando tafferugli e confusione.
Mi dispiace che certi ragazzi non cercano un dialogo....con gli altri
so che Pansa è di sinistra..non credo volesse offendere nessuno con il suo libro (personalmente ancora non l'ho letto).
per quelle vicende..assurde tragiche della nostra storia non si è mai avuto un confronto serio...
fino ad alcuni anni fa credevo che tutti i partigiani erano del pci
tutti i tedeschi nella seconda guerra mondiale erano nazisti...
ma non è cosi.
personalmente credo che nel periodo che va dall' 8 settembre e fino al 1945..l'italia era in piena guerra civile...un 'italia divisa ...tra nazisti, soldati tedeschi, fascisti della repubblica sociale, partigiani di varie formazioni politiche che non erano per niente alleati..,truppe alleate, soldati italiani deportati..
non bisogna dimenticare il passato e chiedersi perchè dopo il 25 aprile ci furono ancora stragi di persone innocenti che con la politica non avevano niente a che fare.
quindi mantenere i propri giudizi storici ...rispettando pero' anche le idee degli altri

La destra ha fatto i conti con il proprio passato, la stessa cosa non si può dire forse per la sinistra...

Per quanto riguarda la Sinistra, personalmente ho condiviso l'opinione politica di chi ha cercato di rendere indipendente il PCI dall'Unione sovietica.