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NEL MUSEO DI COSA NOSTRA
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Autore:  siciliano [ domenica 9 maggio 2010, ore 21:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

gianiro ha scritto:
Se c'è un saccheggio è solo perchè noi glielo permettiamo.
Se c'è.

e che armi abbiamo per non permetterglielo?
Non possiamo più nemmeno avvalerci del nostro statuto. Ci hannoreso schiavi con le armi e le menzogne. Abbiamo passivamente accettato questo stato di sottomissione che non esisteva prima dell'unità. Quello che volevano era la nostra cnvinzione che per essere primi dobbiamo essere come loro. E siccome non possiamo esserlo perche siamo siciliani, è colpa nostra se siamo ultimi.
Io penso che l'unico modo per essere primi è proprio essere diverso da loro. Ma per farlo dobbiamo decidere noi qui. Con le nostre leggi, la nostra cultura e la nostra storia!

Censura, controllo politico, esercito, leggi, menzogne sono le nuove catene!

Autore:  siciliano [ domenica 9 maggio 2010, ore 22:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

gianiro ha scritto:
siciliano ha scritto:
gianiro ha scritto:
Se c'è un saccheggio è solo perchè noi glielo permettiamo.
Se c'è.

e che armi abbiamo per non permetterglielo?
Non possiamo più nemmeno avvalerci del nostro statuto. Ci hannoreso schiavi con le armi e le menzogne. Abbiamo passivamente accettato questo stato di sottomissione che non esisteva prima dell'unità. Quello che volevano era la nostra cnvinzione che per essere primi dobbiamo essere come loro. E siccome non possiamo esserlo perche siamo siciliani, è colpa nostra se siamo ultimi.
Io penso che l'unico modo per essere primi è proprio essere diverso da loro. Ma per farlo dobbiamo decidere noi qui. Con le nostre leggi, la nostra cultura e la nostra storia!

Censura, controllo politico, esercito, leggi, menzogne sono le nuove catene!


I soldi che sprechiamo nella sanità, gestiti dai vari presidenti regionali da 100 anni a questa parte, a chi la diamo la colpa?
Al nord i politici mangiano....ma n pò di meno e qualcosa la danno anche al territorio, per questo hanno uno sviluppo migliore del nostro e stanno meglio.
Secondo te al nord accetterebbero di stare senz'acqua o in mezzo la spazzatura?
Il giorno dopo chiderebbero al testa dell'amministratore di turno.
Qui chiediamo si la testa, ma poi lo votiamo lo stesso.

a nord i politici mangiano di meno?

Autore:  siciliano [ lunedì 10 maggio 2010, ore 16:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

ah, ok, ecco perchè tangentopoli è scoppiata a Messina

Autore:  dada [ lunedì 10 maggio 2010, ore 16:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

Mi chiedo...cosa devono esporre in un museo della mafia? Le lupare? :roll: Le coppole? O il mezzo busto in bronzo di Riina...boh! :|
Già io non sopporto i vari film, Padrino I, II, III...le fiction e i romanzi sulla mafia, figuriamoci un museo :x
Può sembrare ottuso come ragionamento...ma la mafia è un argomento delicato, che se non viene presentato nei modi giusti, con esplicita condanna, può essere visto da alcuni come un vanto o qualcosa da esaltare.
Comunque anche a questo darei il beneficio del dubbio...se fatto bene potrebbe essere un luogo di grande valore storico.

Autore:  Brazo [ lunedì 10 maggio 2010, ore 17:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

siciliano ha scritto:
ah, ok, ecco perchè tangentopoli è scoppiata a Messina

=D> =D> =D> =D> =D>
ma finiamola con questa filosofia secondo il quale i politici del nord o in genere quelli del nord sono più onesti!

Autore:  Brazo [ lunedì 10 maggio 2010, ore 17:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

gianiro ha scritto:
Brazo ha scritto:
siciliano ha scritto:
ah, ok, ecco perchè tangentopoli è scoppiata a Messina

=D> =D> =D> =D> =D>
ma finiamola con questa filosofia secondo il quale i politici del nord o in genere quelli del nord sono più onesti!


allora è colpa di garibaldi.


Ma quante se ne sentono di politici del nord che intascano tangenti (perchè al nord si chiamano tangenti ciò che da noi chiamano pizzo).. anzi forse nell'ultimo periodo se ne sentono più al nord che al sud.
Non voglio parlare di garibaldi anche se la storia dell'unità è una farsa a tutti gli effetti, tant'è vero che ancora dopo 150 anni ci sono differenze abissali tra un popolo e l'altro.
La differenza tra noi e quelli del nord è che loro non ci vogliono e non vorrebbero mai essere come noi.
Noi o meglio molti siciliani (che non condivido) invece vorrebbero essere come loro.
Non vedo stima per la nostra terra e per la nostra gente, a partire dal politico e a finire dall'operaio questo al di là di ideologie separatiste o meno, e finchè ci mancherà quello saremo sempre un popolo abituato a subire.

Autore:  max [ lunedì 10 maggio 2010, ore 23:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

dada ha scritto:
Mi chiedo...cosa devono esporre in un museo della mafia? Le lupare? :roll: Le coppole? O il mezzo busto in bronzo di Riina...boh! :|
Già io non sopporto i vari film, Padrino I, II, III...le fiction e i romanzi sulla mafia, figuriamoci un museo :x
Può sembrare ottuso come ragionamento...ma la mafia è un argomento delicato, che se non viene presentato nei modi giusti, con esplicita condanna, può essere visto da alcuni come un vanto o qualcosa da esaltare.
Comunque anche a questo darei il beneficio del dubbio...se fatto bene potrebbe essere un luogo di grande valore storico.


La cosa impressionante, e che all'entrata di questo museo ce una grande foto della Sicilia color sangue, con la scritta mafia.

Autore:  siciliano [ martedì 11 maggio 2010, ore 8:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

gianiro ha scritto:
Subiamo perchè siamo ignoranti.
Ignoranti perchè non ci informiamo.
Basta vedere i giornali letti al nord ed al sud.
Al nord non è difficile trovare tutte le categorie di persone col giornale dietro.
Da noi l'informazione è ancora demandata al passaparola.
Appena arriva per le elezioni il politico furbo li ubriaca con tutte le stronzate possibili.
Vi prego, andate a fare il porta a porta per la campagna elettorale e vi acccorgerete di tante cose assurde.
Gente che sembra legata ancora al paleolitico per il modo di pensare, di parlare.
Non è essere razzisti, dobbiamo accettarlo.

Poi il grado di inciviltà da cosa dipende?
Avete provato a buttare una carta a terra davanti un vigile a Gela? Non accade nulla.
Provate a farlo davanti un vigile a Vobarno.
Chi vuole accettare la sfida?
Questo da cosa dipende? Dall'unità finta? Da Garibaldi? Da logge massoniche?
Non credo.

Strano che prima dell'unità d'Italia la parte più civile della penisola, dalla magna grecia fino ale regno dei borboni, sia stata nel meridione. Stano che da qual momento in poi tutti i servizi migliori, viabilità, scuole, musei, infrastrutture, ospedali, grandi eventi e fiere siano stati costruiti con soldi dei meridionali proprio nella parte meno civile. Mio nonnno diceva sempre "in un porcile possono crescere solo porci. E dopo 150 anni di porcile, povertà, disservizi, incuria ecco che finalmente il meridionale ha preso i connotati del grande Lombroso.
Ed ecco che la più importante città del mediterraneo, NApoli, si trasforma nella città di cui vergognarci. Che la regione che nella storia è stata più appetita da tutti per la sua posizione nel mediterraneo, La sicilia, diventa per il deficiente Marchionni un luogo da abbandonare a meno che non la si sposti fra Piemonte e lombardia.
Ecco che le risorse petrolifere, agricole, minerarie, zootecniche, e soprattutto UMANE, del meridione improvvisamente diventano ricchezza per il NORD e povertà per il sud.
Colpa nostra dirai. Colpa nostra, come quando si assiste passivi al cedimento delle banche meridionali (qeullo di sicilia doveva essere per statuto risorsa per la regione, andate a leggere) e si aiutano adesso le banche in difficoltà. O, caso più recente, Il presidente Lombardo, in uno dei suoi pochi scatti d'orgoglio, anche se solo a fini clientelari, chiede l'applicazione di un articolo dello Statuto che imporrebbe alla fiat (e non solo) di pagare qui in sicilia le fiscalità sul reddito prodotto in sicilia e la Corte Costituzionale messa si dai fratelli d'Italia che fa? boccia!
Oggi guardo l'Africa e vedo la Storia di Sicilia. Quando ci chiamavano Africani avevano ragione, è così che eravamo trattati. Spugne da spremere!
Ma è colpa nostra, siamo atavicamente più ignoranti. MAlgrado per millenni la storia non ce lo abbia fatto capire!

Autore:  siciliano [ martedì 11 maggio 2010, ore 11:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

c'è qualcosa che posso spiegarti del mio post precedente?
I barbari erano a nord, le grandi civiltà a sud.
per violenza politica e militare tutto è stato ribaltato.
Gli incivili crescono in maggior misura nelle zone disagiate. Noi siamo uan zona disagiata. Non guardare a chi piscia nei corridoi come colpevole, è una vittima.
A meno che tu ritieni che, come qualcuno affermò senza trovare riscontro, che siamo così per caratteristiche antropomorfiche!

Autore:  siciliano [ martedì 11 maggio 2010, ore 14:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

se vuoi buttarla sul ridicolo fa pure.
il meridione civilissimo con più medici, scuole, servizi tecnologia oggi è servo e impotente.
chiedi al tuo sindaco che faccia smettere di pisciare tutti quelli che vuoi, cambia poco!

Autore:  siciliano [ martedì 11 maggio 2010, ore 14:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

tutto questo degrado ha una data di inizio. Tutto questo disservizio ha una spiegazione oggi. per esempio finanziare una fiera o un museo razzista con gli stessi soldi che basterebbeo a salvare un ospedale a giarre o a mazzarino!
e quel denaro pubblico speso a nord vienne in buona parte da reddito prodotto a sud. e a sud rimane l'elemosina del nord.

Autore:  dada [ martedì 11 maggio 2010, ore 16:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

siciliano ha scritto:
c'è qualcosa che posso spiegarti del mio post precedente?
I barbari erano a nord, le grandi civiltà a sud.
per violenza politica e militare tutto è stato ribaltato.
Gli incivili crescono in maggior misura nelle zone disagiate. Noi siamo uan zona disagiata. Non guardare a chi piscia nei corridoi come colpevole, è una vittima.
A meno che tu ritieni che, come qualcuno affermò senza trovare riscontro, che siamo così per caratteristiche antropomorfiche!


In un certo senso noi meridionali siamo come gli afroamericani. Strappati dalla loro terra per diventare schiavi dei bianchi, ancora oggi pagano le conseguenze di secoli di sottomissione, segregazione, negazione dei diritti civili e discriminazione razziale...non a caso essi vivono spesso in condizioni di miseria e degrado in cui la criminalità diventa l'unico sbocco. Questa situazione ha avuto due conseguenze: i pregiudizi razziali, tra cui la convinzione che i neri siano pigri e meno intelligenti dei bianchi; ma anche il vittimismo da parte di molti neri, che danno ai bianchi e alla schiavitù la colpa della loro situazione, spesso vivendo da parassiti piuttosto che cercare di migliorarsi. Ovviamente non sono tutti così...l'esempio lampante è l'attuale Presidente degli Stati Uniti. Quindi se da un lato è vero che la storia e il passato hanno forti ripercussioni sullo stato di un popolo, è anche vero che con la volontà, il coraggio e non so cos'altro, si può reagire e cambiare il proprio destino.

Autore:  cioffanni [ martedì 11 maggio 2010, ore 18:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

Brazo ha scritto:
siciliano ha scritto:
ah, ok, ecco perchè tangentopoli è scoppiata a Messina

=D> =D> =D> =D> =D>
ma finiamola con questa filosofia secondo il quale i politici del nord o in genere quelli del nord sono più onesti!


Le tangenti si sono evolute nel tempo....adesso si chiamano "Consulenze".
Diciamo che qui si abbuffano meno.

Autore:  Brazo [ martedì 11 maggio 2010, ore 19:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

cioffanni ha scritto:
Brazo ha scritto:
siciliano ha scritto:
ah, ok, ecco perchè tangentopoli è scoppiata a Messina

=D> =D> =D> =D> =D>
ma finiamola con questa filosofia secondo il quale i politici del nord o in genere quelli del nord sono più onesti!


Le tangenti si sono evolute nel tempo....adesso si chiamano "Consulenze".
Diciamo che qui si abbuffano meno.

Non lo sò se si abbuffano meno..
l'unica differenza in positivo del nord sai qual'è?
che li anche se pappano, fanno mangiare perchè creano aziende e creano sviluppo almeno fino a qualche tempo fà, mentre al sud hanno pensatpo sempre e solo a mngiar da soli!

Autore:  siciliano [ martedì 11 maggio 2010, ore 19:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: NEL MUSEO DI COSA NOSTRA

dada ha scritto:
siciliano ha scritto:
c'è qualcosa che posso spiegarti del mio p :D ost precedente?
I barbari erano a nord, le grandi civiltà a sud.
per violenza politica e militare tutto è stato ribaltato.
Gli incivili crescono in maggior misura nelle zone disagiate. Noi siamo uan zona disagiata. Non guardare a chi piscia nei corridoi come colpevole, è una vittima.
A meno che tu ritieni che, come qualcuno affermò senza trovare riscontro, che siamo così per caratteristiche antropomorfiche!


In un certo senso noi meridionali siamo come gli afroamericani. Strappati dalla loro terra per diventare schiavi dei bianchi, ancora oggi pagano le conseguenze di secoli di sottomissione, segregazione, negazione dei diritti civili e discriminazione razziale...non a caso essi vivono spesso in condizioni di miseria e degrado in cui la criminalità diventa l'unico sbocco. Questa situazione ha avuto due conseguenze: i pregiudizi razziali, tra cui la convinzione che i neri siano pigri e meno intelligenti dei bianchi; ma anche il vittimismo da parte di molti neri, che danno ai bianchi e alla schiavitù la colpa della loro situazione, spesso vivendo da parassiti piuttosto che cercare di migliorarsi. Ovviamente non sono tutti così...l'esempio lampante è l'attuale Presidente degli Stati Uniti. Quindi se da un lato è vero che la storia e il passato hanno forti ripercussioni sullo stato di un popolo, è anche vero che con la volontà, il coraggio e non so cos'altro, si può reagire e cambiare il proprio destino.

Appunto. e' quello che sto cercando di far capire al ciccione che hai sposato :D

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