A nulla è valsa la rabbiosa reazione del presidente Tuccio in settimana: la squadra ha mostrato la pochissima personalità che ha contraddistinto tutta la stagione nelle partite in trasferta. Il ruolino di marcia è impietoso per una squadra che volesse ambire ai play-off: 2 vittorie, 2 pareggi e ben 11 sconfitte con quella di oggi. Le reti subite diventano 26 contro le 12 realizzate. Magra consolazione è che Ragosta s'è finalmente sbloccato: ma a partita già decisa. Per una squadra che non ha ambizioni d'alta classifica e tenuto conto del disastroso inizio di campionato, il discorso radicalmente cambia ed una sconfitta in casa della corazzata Benevento, a questo punto della stagione, ci può stare benissimo. Siamo a 38 punti, -7 dai play-off e +7 dai play-out. Fra 2 settimane c'è l'Andria al Presti: battiamola e vediamo cosa succede.... e se realizziamo che Sanderra non è riuscito nel miracolo "play-off", dobbiamo riconoscergli che è riuscito nell'impresa "salvezza" se solo pensiamo a come eravamo ridotti quando il tecnico laziale è tornato a sedersi sulla panchina biancazzurra.
Per l'intero quadro della giornata:
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