Una cosa è certa,se si chiude ancora una volta un occhio per certe espressioni dette dal giornalista...
Si vede come lo spaccato presentato di quel periodo è poprio SPACCATO in due metà.

Il gelese di vecchio stampo che rimane legato alle sue tradizioni che dice : Niente mi è entrato da questa rivoluzione...
Ma penso che sia una cosa normale... ci vuole tempo per certe cose... magari loro non ne hanno tratto vantaggio immediato ma i loro figli si sarebbero trovati davanti una gela con più opportunità...
e poi c'è il gelese che ha trovato subito l'oro con l'arrivo dell'eni

Si nota che in fondo,la presa di coscienza delle potenzialità turistiche di gela c'erano...
Gli alberghi erano numerosi e funzionali come si legge,il museo ben fatto,gli scavi archeologici che non si fermavano ma sempre in continua ricerca di reperti preziosi... ecc

si Nota poi l'inizio di nuove costruzioni come il quartiere di macchitella,le strade,i centri di ritrovo... insomma... gela era poprio partita bene infondo...

Ma ritornando al mondo d'oggi... qualcosa è andato storto...raffineria a parte...
Perchè da allora non è più cambiato granchè... anzi... quello che si era costruito sta cadendo a pezzi ... per me ne è un simbolo la conchiglia...
Ciò e da attribuire unicamente alla mafia?
Lascio la parola ai più esperti.