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La preghiera del Ribelle 
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Data iscrizione: martedì 19 settembre 2006, ore 22:52
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Messaggio La preghiera del Ribelle
Allora ragazzi ci prepariamo al giorno della memora 2009 cioè il 27 Gennaio , magari qualcuno starà dicendo "No Royyyyyyy basta , le solite storie dei comunisti noooooooooooo!!!!!!!!!!" :D
invece oggi vi parlo di Terensio Olivelli ....il nome diciamolo non è tanto famoso :?

c'è un semplice accendo su Wikipedia e basta

http://it.wikipedia.org/wiki/Teresio_Olivelli

una figura per me importante perchè forse fu uno dei pochi ad essere riconosciuto Servo di Dio e credo che stia ben diventare Santo , certo qualcuno magari starà ridendo ma che avrà fatto questo Terensio?
E' nato in provincia di Como nel 1916 , ricevette un educazione cattolica , che fece crescere in lui la voglia di aiuare gli altri...
la sua figura di giovane lo portò in Spagna dove c'erà in atto una guerra civile , e la chiesa in Spagna non viveva un momento felice .. a causa dell'estremismo rosso
Dopo la laurea in giurisprudenza ricevette un incarico statale , e approfondi i suoi studi visitando i paesi dell'Europa che anche loro si stavano rebdendo contro che stava per accadere qualcosa.... :?
Scoppiata la Guerra nel 1940 , Terensio partì per la Russia , ma non svolgerva ordini militari , nè uccideva aiutava il prete durante la messa ai suoi compagni d'armi , e aiutando i feriti in fifficoltà.....
Poi con l'8 settembre 1943 Terensio si rifiuta di aderire al nuovo esercito di Hitler , fu catturato e portato in un campo di concentramento , riuscì ad evadere e si mise in contatto con i partigiani Cattolici svolgendo sempre opere morali che cercavano di far capire al popolo che bisogna credere nei valori cristiani della vita e non della morte , e fu che Terensio scrisse la poesia "La preghiera del ribelle "

"Signore, facci liberi,
Signore che fra gli uomini drizzasti la Tua Croce, segno di contraddizione, che predicasti e soffristi la rivolta dello spirito,
contro le perfidie e gli interessi dei dominanti, la sordità inerte della massa,
a noi oppressi da un giogo numeroso e crudele che, in noi e prima di noi,
ha calpestato Te fonte di libere vite, dà la forza della ribellione.
Dio, che sei Verità e Libertà, facci liberi e intensi; alita nel nostro proposito, tendi la nostra volontà, moltiplica le nostre forze, vestici della tua armatura.
Noi ti preghiamo Signore,
Tu che fosti respinto, vituperato, tradito, perseguitato, crocifisso, nell’ora delle tenebre ci sostenti la Tua vittoria: sii nell’indulgenza viatico, nel pericolo sostegno, conforto nell’amarezza. Quanto più si addensa e incupisce l’avversario, facci limpidi e diritti.
Nella tortura serra le nostre labbra. Spezzaci, non lasciarci piegare.
Se cadremo fa che il nostro sangue si unisca al Tuo innocente
e a quello dei nostri Morti a crescere al mondo giustizia e carità.
Tu che dicesti: “Io sono la resurrezione e la vita”, rendi nel dolore all’Italia una vita generosa e severa. Liberaci dalla tentazione degli affetti: veglia sulle nostre famiglie.
Sui monti ventosi e nelle catacombe delle città, dal fondo delle prigioni,
noi Ti preghiamo, sia in noi la pace che Tu solo sai dare.
Dio della pace e degli eserciti, Signore che porti la spada e la gioia, ascolta la preghiera di noi “ribelli per amore”.


Poi Terensio fu nuoavamente arrestato , in diversi occasioni riuscì a liberarsi anche da solo e raggiungere l'Italia anche a PIEDI, ma nel settembre del 1944 , Fu preso dai nazisti e portato nel campo di concentramento di Flossenburg ...
Nel campo Terensio , ( che parlava molto bene il tedesco) cercava di aiutare i soldati italiani dalle violenze dei nazisti , dando assistenza religiosa e conforto .....
soltanto che frono tanti le volte che Terensio le prese per difendere gli altri , ma nel Gennaio del 1945 mentre un suo compagno di stanza (non italiano) veniva picchiato dai nazisti , Terensio cercò di bloccarli ma si prese moltissime bastonate , che caussarono la sua morte . :cry:
Io credo che noi italiano dopo tanti anni possiamo guardare orgogliosi la figura storica di Terensio Olivelli che come tanti uomini non "famosi" , che attraverso la fede in Dio hanno combatutto ogni totalitarismo di qualsiasi colore esso sia. :oops:


venerdì 16 gennaio 2009, ore 20:08
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