Gela nel Mondo Indice del Forum Galleria Foto e Immagini di Gela Gela nel Mondo




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 89 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo
A proposito di Rosalia Lombardo 
Autore Messaggio
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
ecco il video in italiano

alcune immagini

Immagine
Immagine
a destra il ricercatore dario piombino mascali con alessandra de matteis e la piccola prima dela conferenza sulla scoperta
Immagine




inoltre vi rimando ad un blog di una delle protagoniste del filmato o in queste foto sopra
http://perdutamente2007.splinder.com/

Dal blog della dematteis "perdutamente"
"Ed eccomi tornata (con grande tristezza!) da Palermo...

Prima di passare alla parte tecnica, mi sento in dovere di ringraziare alcune persone che sono state determinanti prima nelle ricerche, e successivamente nel rendere UNICI i giorni che ho trascorso lì.

Il primo ringraziamento va a Dario, ovviamente, perchè senza di lui avrei assistito a tutto ciò da semplice spettatrice e invece mi ha voluta protagonista... e vi assicuro che vivere i cinque giorni palermitani "dall'altra parte" ha avuto un sapore, una luce, un significato decisamente diversi ed indescrivibili. Dario è una persona unica, e lo dico senza tema di smentita. Dario è la costanza, la determinazione, la volontà in persona.

Ringrazio poi, ovviamente, il suo capo, Albert Zink, che è una persona davvero incredibile. Ha dissipato un sacco di dubbi che avevo rendendo semplici anche cose che per una "non addetta ai lavori" potevano essere incomprensibili. Mi ha dato risposte che cercavo da tempo, ma non è questo che lo rende speciale. Io credo che ci siano poche persone al mondo come Albert, e per chi lo conosce non sarà difficile comprendermi quando dico che ho una vera venerazione per lui!

Ringrazio poi tutte le persone che mi sono state vicine a Palermo, con ruoli diversi, ma assolutamente indispensabili per me: i frati Cappuccini, in primis Padre Calogero (che ha apprezzato la pulizia del vetro della teca di Rosalia :-)) e Frate Donatello (che vistami arrivare sotto il diluvio inzuppata come un pulcino e con i capelli lunghi e scuri a momenti non mi riconosceva), Maricò (e la sua anfibia), i giornalisti che mi hanno guardata incuriosita chiedendomi: "ma tu, in mezzo a questi pezzi da 90 della scienza, che ci fai!?!?quot; (bella domanda), Rosalinda Camarda, suo marito Santi e suo figlio Alessio, ai quali sono legatissima...

Detto questo, che era doveroso, passo avanti.

I lavori si sono aperti lunedì 26 gennaio presso il Convento dei Cappuccini. Siamo arrivati al Convento poco prima delle nove, per le riprese e le interviste che poi sono andate in onda nei servizi dei Tg nazionali e locali. Per la prima volta ho avuto la possibilità di guardare Rosalia a distanza ravvicinata, e non posso esimermi dal dire che Alfredo Salafia ha fatto un lavoro unico, anzi, un capolavoro unico, degno coronamento di una vita di sforzi.

Successivamente, intorno alle 11.30, si è aperta la conferenza stampa. Dopo la mia introduzione, in cui ho cercato di riassumere la questione in modo esauriente (ma temo non mi sia riuscito, avrei avuto bisogno di almeno un'ora per introdurre il lavoro fatto da Dario e dall'EURAC), e finalmente Dario ha "rivelato" la formula utilizzata da Salafia per imbalsamare Rosalia, di cui vi do un breve cenno anche qui (in quanto è stata già postata in un intervento precedente, oltre al fatto che potete trovarla anche nelle scansioni degli articoli dei quotidiani che aggiungerò a questo post. Ne parlano anche in questo servizio: http://it.youtube.com/watch?v=otJPAUoB5TI ):

“Si tratta di una miscela di formalina, glicerina, sali di zinco, alcool e acido salicilico, a cui si poteva aggiungere un trattamento del volto con paraffina disciolta in etere, per mantenere un aspetto del volto vivo e rotondeggiante”.

Questo fluido veniva iniettato nel sistema arterioso fino alla saturazione del sistema. Come dice lo stesso Dario, si tratta di un sistema semplicissimo dal punto di vista della metodologia, ma dai risultati eccellenti.

Ed è proprio questa semplicità, dovuta al fatto di aver utilizzato componenti "innovative", che ha fatto la differenza e ha reso Alfredo Salafia il più grande esperto in materia del suo tempo, tanto che ancora ai giorni nostri, ci si è interrogati sul "come" fosse riuscito ad "ingannare" la morte e il tempo."

_________________
ImmagineImmagineImmagine


mercoledì 4 febbraio 2009, ore 9:32
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: sabato 7 ottobre 2006, ore 19:48
Messaggi: 20228
Località: Gela - Brescia
Karma: 87 punti  
Messaggio 
che dire...straordinario!....
però la piccola, vista così da vicino fa un'altro effetto!!! cioè fotografata dall'alto da l'impressione che dorma, ma vista da sotto.....

_________________
O BRIGANTE O EMIGRANTE! ...per ora emigrante...

io AMO la mia città
io ODIO la mafia, odio i mafiosi

http://www.ilportaledelsud.org


mercoledì 4 febbraio 2009, ore 14:20
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
ryoga ha scritto:
che dire...straordinario!....
però la piccola, vista così da vicino fa un'altro effetto!!! cioè fotografata dall'alto da l'impressione che dorma, ma vista da sotto.....
:?:

_________________
ImmagineImmagineImmagine


giovedì 5 febbraio 2009, ore 8:25
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: sabato 7 ottobre 2006, ore 19:48
Messaggi: 20228
Località: Gela - Brescia
Karma: 87 punti  
Messaggio 
Caravigghiaro ha scritto:
ryoga ha scritto:
che dire...straordinario!....
però la piccola, vista così da vicino fa un'altro effetto!!! cioè fotografata dall'alto da l'impressione che dorma, ma vista da sotto.....
:?:


:!:

_________________
O BRIGANTE O EMIGRANTE! ...per ora emigrante...

io AMO la mia città
io ODIO la mafia, odio i mafiosi

http://www.ilportaledelsud.org


giovedì 5 febbraio 2009, ore 18:38
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
ryoga ha scritto:
Caravigghiaro ha scritto:
ryoga ha scritto:
che dire...straordinario!....
però la piccola, vista così da vicino fa un'altro effetto!!! cioè fotografata dall'alto da l'impressione che dorma, ma vista da sotto.....
:?:


:!:



vista da sotto?

_________________
ImmagineImmagineImmagine


venerdì 6 febbraio 2009, ore 7:12
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: sabato 7 ottobre 2006, ore 19:48
Messaggi: 20228
Località: Gela - Brescia
Karma: 87 punti  
Messaggio 
intendo l'inquadratura della camera....non è dall'alto ....e così si vedono eccome i 98 anni....pur se ben conservata

_________________
O BRIGANTE O EMIGRANTE! ...per ora emigrante...

io AMO la mia città
io ODIO la mafia, odio i mafiosi

http://www.ilportaledelsud.org


venerdì 6 febbraio 2009, ore 8:15
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
lo so ....cmq a giorni compr il national geografic cosi posto l'articolo

_________________
ImmagineImmagineImmagine


venerdì 6 febbraio 2009, ore 8:20
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: venerdì 9 gennaio 2009, ore 11:18
Messaggi: 1406
Località: Palermo
Karma: -1 punti  
Messaggio 
Certo che fare foto con quella bambina , è un po' macabro

Cmq è impressionante

_________________
Quando il rancore è entrato dentro un’anima, chi ne è colpito ha un doppio dolore, quello di sentire il peso del proprio male, e quello di vedersi davanti il bene altrui.”


Il gioco Piu' bello del mondo è on-line ..
http://www.warwide.com/
iscriviti anche tu !!!!


venerdì 6 febbraio 2009, ore 11:05
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
Ippocrate ha scritto:
Certo che fare foto con quella bambina , è un po' macabro

Cmq è impressionante


posso assicurarti che la ragazza in foto ama quella bambina piu di una figlia.....nella chiesa si curava della bara,pulendola e standole sempre vicino.....

_________________
ImmagineImmagineImmagine


venerdì 6 febbraio 2009, ore 11:38
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
ho acquistato il national geografic...metterò qualcosa di interessante....per anticiparvi qualcosa:
Rosalia Non è la sola bambina,,,sicuramente l'unica nel suo genere


questo bimbo è imbalsamato ma con una maschera di cera:
Immagine

da shoppingo
"Nel Lazio, in provincia di Frosinone, sorge il Castello di Fumone. Francesco, un piccolo bambino, venne probabilmente avvelenato dalle sorelle e il fantasma della madre, Emilia Caetani Longhi, di notte cammina per raggiungere la teca che contiene il corpo imbalsamato del figlioletto; il fantasma del padre, invece, batte dei colpi alle pareti."

è chiuso in un armadio

_________________
ImmagineImmagineImmagine


martedì 10 febbraio 2009, ore 15:48
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: giovedì 5 aprile 2007, ore 15:29
Messaggi: 6024
Località: Gela
Karma: 9 punti  
Messaggio 
io ancora nn ho trovato due minuti per leggermi ciò che mi hai inviato... :oops: :cry: :cry: :cry: :cry:

_________________
Immagine


martedì 10 febbraio 2009, ore 22:52
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
città ha scritto:
io ancora nn ho trovato due minuti per leggermi ciò che mi hai inviato... :oops: :cry: :cry: :cry: :cry:


aspetto i tupoi pareri

_________________
ImmagineImmagineImmagine


martedì 10 febbraio 2009, ore 22:55
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
City Soldier
City Soldier
Avatar utente

Data iscrizione: giovedì 5 aprile 2007, ore 15:29
Messaggi: 6024
Località: Gela
Karma: 9 punti  
Messaggio 
Caravigghiaro ha scritto:
città ha scritto:
io ancora nn ho trovato due minuti per leggermi ciò che mi hai inviato... :oops: :cry: :cry: :cry: :cry:


aspetto i tupoi pareri


contaci!!

_________________
Immagine


martedì 10 febbraio 2009, ore 22:57
Torna a inizio pagina
Profilo
City Keys Owner!
City Keys Owner!
Avatar utente

Data iscrizione: lunedì 27 ottobre 2008, ore 10:07
Messaggi: 4048
Località: Gela,Milano,...e me fermu cà..
Karma: 7 punti  
Messaggio 
Il segreto delle Mummie Salafia, l’imbalsamatore che sconfiggeva la morte
di Claudia Brunetto

La leggenda racconta che il segreto dell´imbalsamazione dei corpi finì con lui nella tomba. E, in effetti, colpito da un ictus nel 1933, il palermitano Alfredo Salafia, nato nel 1869, non ebbe certo il tempo di rivelare il suo metodo sperimentato fin dal 1901. Ma oggi grazie allo studio dei suoi appunti, Dario Piombino Mascali, ricercatore all´Istituto per le mummie e assistente dell´antropologo Luca Sineo, è riuscito a riportare alla luce la formula miracolosa e fino a oggi segretissima.
Una miscela chimica che fa sì che la piccola Rosalia Lombardo, morta nel 1920 a soli due anni per broncopolmonite, sembri ancora oggi una bellissima bambina dai capelli biondi raccolti in un fiocco giallo, addormentata nella cripta dei Cappuccini. Una sola iniezione intravascolare di formalina, glicerina, sali di zinco, alcool e acido salicilico, a cui Salafia spesso aggiungeva un trattamento di paraffina disciolta in etere per mantenere un aspetto vivo e rotondeggiante del volto. Anche Rosalia, infatti, ha il viso paffuto e l´epidermide apparentemente morbida come se non fosse trascorso un solo giorno dalla sua morte.
«La scoperta ha certamente un importante valore storico-medico - dice Piombino, di origine messinese, che attualmente può considerarsi l´unico esperto siciliano di paleopatologia - Perché la soluzione messa a punto da Salafia è uno dei primi esempi dell´uso della formaldeide per l´imbalsamazione umana. Tale sostanza fu scoperta del 1868, ma le sue proprietà antisettiche e conservative vennero divulgate solo a partire dal 1892. E dall´anno successivo una sua soluzione acquosa, la cosiddetta “formalina”, fu messa in commercio su larga scala, trovando vario impiego nei campi della zoologia, dell´istologia e dell´anatomia. Ma il più grande merito di Salafia è quello di aver rivolto una grandissima attenzione all´aspetto estetico del defunto, improntato a dare l´illusione non di un cadavere ma di un dormiente. E fu uno dei primi a non usare per l´imbalsamazione l´arsenico e il mercurio nocivi per gli studiosi che li maneggiavano».
Un metodo così efficace che il corpo della bambina analizzato recentemente con una sofisticatissima macchina radiografica rivela ancora oggi la presenza di tutti gli organi interni. In particolare del cervello, del fegato e dei polmoni.
«I sali di zinco - dice Albert Zink, che ha diretto lo staff di ricerca - hanno permesso di conservare anche gli organi interni. In questi anni il corpo ha ovviamente subito delle modifiche anche per effetto della luce che lo danneggia. Il nostro scopo è quello di salvare la mummia da un ulteriore degrado, dal momento che le condizioni climatiche della cripta dei Cappuccini non sono più quelle di una volta. Rosalia alla vista sembra una bambola, ma in realtà è un corpo imbalsamato alla perfezione. Sicuramente una delle mummie più importanti del ventesimo secolo».
La vita del tassidermista e imbalsamatore Salafia, che durante la sua vita non conseguì mai la laurea in Medicina, saranno oggetto di un libro di prossima pubblicazione scritto da Dario Piombino per la casa editrice palermitana Ila Palma. «Ho ricostruito - continua lo studioso - la genealogia della famiglia Salafia e della famiglia Lombardo per sfatare ogni tipo di leggenda metropolitana e dare voce alla scienza. Le due famiglie erano amiche e io sono attualmente in contatto con gli eredi. E soprattutto volevo rendere giustizia a una figura straordinaria come quella di Salafia. Grazie alla sua autorità riuscì a far seppellire Rosalia nelle catacombe quando non era più consentito. Avere scoperto oggi la formula di un metodo che non venne mai patentato sarà utile per pilotare il restauro e la conservazione della piccola Rosalia che prevederà anche la costruzione di una speciale teca a vetri in cui riporre il corpo, dotata di un microclima controllato».
Figlio di una numerosa famiglia benestante, con un padre eroe militare che teneva in piedi negozi di pianoforti e spartiti musicali, Salafia trascorse tutta la sua vita a Palermo, eccetto un breve periodo a New York in cui cerò di pubblicizzare il suo metodo e di imporlo in quello che era un mercato davvero competitivo. Era il 1909 e Salafia decise di raggiungere il nipote che aveva una ditta di pompe funebri a New York. «Bisogna ricordare che le sperimentazioni di Salafia - racconta Piombino - che furono fatte in un primo tempo sugli animali, si inscrivono nel periodo della fine dell´Ottocento in cui si sviluppava un´importante scuola siciliana di anatomia e di imbalsamazione. Lui seguì le orme dei suoi predecessori, a iniziare da Giuseppe Tranchina, ma gli elementi e le dosi della sua formula erano perfetti. Per imbalsamare i propri cari i familiari erano disposti a spendere anche cinquecento lire che per allora erano una cifra considerevole».
Nell´arco della sua vita Salafia imbalsamò oltre cento corpi, fra cui personaggi illustri come Francesco Crispi di cui restaurò il corpo, e ancora il cardinale Michelangelo Celesia, il senatore Giacomo Armò, l´etnografo Giuseppe Pitrè e il conte di Francavilla. E fra quelli ancora oggi conservati nella cripta dei cappuccini, oltre alla piccola Rosalia, il fratello Ernesto Salafia e il vice console Giovanni Paterniti. E alla fine, lui che dedicò tutta la sua vita a combattere la dissoluzione del corpo umano, è scomparso nel nulla.
«Al momento della sua morte - conclude Piombino - fu sepolto al cimitero di Santa Maria di Gesù. Ma nel 2000 quando fu fatto lo spurgo della tomba nessun familiare fu convocato, così attualmente non si sa dove siano fintii i suoi resti. Una grande beffa del destino per uno come lui».
Gli studi su Alfredo Salafia e sulla piccola Rosalia Lombardo sono il primo atto di un progetto più ampio di recupero delle catacombe dei Cappuccini che vede la collaborazione di Giuseppe Carotenuto, Luca Sineo e Franco Palla dei dipartimenti di Biologia animale e vegetale dell´Università di Palermo.

_________________
ImmagineImmagineImmagine


mercoledì 11 febbraio 2009, ore 16:23
Torna a inizio pagina
Profilo WWW
New user :)
New user :)

Data iscrizione: venerdì 27 febbraio 2009, ore 14:20
Messaggi: 5
Karma: 0 punti  
Messaggio 
Caravigghiaro ha scritto:
Ippocrate ha scritto:
Certo che fare foto con quella bambina , è un po' macabro

Cmq è impressionante


posso assicurarti che la ragazza in foto ama quella bambina piu di una figlia.....nella chiesa si curava della bara,pulendola e standole sempre vicino.....


Ciao, io sono la ragazza in foto...

Sono rimasta sorpresa dal fatto che le pagine e le foto del mio blog abbiano fatto tanta strada, non me l'aspettavo, devo essere sincera...
Sapevo che alcune foto avrebbero fatto storcere il naso a qualcuno (quella in particolare mi è stata scattata da un giornalista), ma pazienza, era la prima volta in cui i trovavo così vicina a Rosalia e mi si presentava l'opportunità di "studiarla" da vicino e di fare qualche gesto, anche semplice ed elementare, per lei, come appunto, pulire il vetro della bara, che era completamente impolverato...
Ho letto il libro di Tiziana Lanza, che citate, e mi è piaciuto tantissimo, la conosco (non di persona) e posso dire che è una persona eccezionale, che ha messo tanta, tanta passione nelle sue ricerche.
Vorrei solo dire (e vi prego, non è una critica a nessuno!!) che le cose raccontate relativamente agli ultimi momenti di vita di Rosalia sono andate in maniera leggermente diversa da quanto voi riportate. Tutto qui, e solo per non creare equivoci. Ho incontrato la sorella di Rosalia, la quale mi ha detto che sua madre è morta molti anni dopo la bambina. Tutto ciò, solo per dovere di cronaca, specie perchè ho visto l'interesse di tutti in relazione a questa storia. Non avrebbe avuto senso, per me, investire 6 anni di vita in ricerche se poi dovevo lasciare che sulla vicenda continuassero a farsi supposizioni. Anche io, nel mio libro, non scrivo (quasi) nulla di reale sulla bambina, sulla sua vita e sulla sua morte, all'epoca non avevo iniziato le "vere" ricerche e soprattutto, non avevo incontrato tutte le persone che ho avuto accanto in questo lungo, lungo viaggio.
Grazie per avermi ascoltata,
Alessandra


venerdì 27 febbraio 2009, ore 15:07
Torna a inizio pagina
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per      
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 89 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron