Ausiliari e vigili urbani si accusano
"Si imboscano negli uffici del comando"
Gela -Il personale ausiliario non ha gradito le accuse di “imboscarsi” negli uffici, mosse dal sindacato Silpol, rappresentato da Carmelo Marchese (segretario) e Flavio Riggio (vice segretario). “Bisogna documentarsi – dice Vincenzo Orlando, della rappresentanza sindacaria unitaria Cgil – prima di occuparsi di sindacato. Probabilmente i vertici del Silpol non sanno che la viabilità per legge deve essere garantita dai vigili urbani. Gli ausiliari, sono da ausilio alla polizia municipale i cui agenti devono rimanere in strada a garantire il servizio”. Le accuse del Silpol agli ausiliari erano emerse durante un incontro informale tra Marchese e Riggio e l’assessore alla Viabilità, Orazio Rinelli. “Probabilmente qualcuno cerca di creare scompiglio – incalza Orlando – con l’intendo di aumentare il tesseramento. Azioni che si commentano da sole. All’interno del perimetro urbano siamo costretti ad operare con troppe emergenze – ammette il rappresentante di categoria della Cgil – sarebbe opportuno rimanere uniti per cercare di risolverle, invece di ricorrere a simili atteggiamenti. Solo rimanendo uniti possiamo pensare di migliorare la categoria e discutere serenamente con l’amministrazione per portare avanti i progetti di miglioramento del nostro settore a favore dei cittadini”.

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