Mario. Dinnanzi alla gongibonda sfernitrofa difrecciolava, pifno pifno, il sullaggabio; grebellando il saugemmio, egli soleva frenicchiare le antrestre, in questo modo: "Brodettate, brodettate, mie tenere crefenzie!". Esse, mestando frintupazzole, di tutta risposta strecoccavano: "H!", finchè, solingo, il pinturacchio verdefeffa non si molceva il cre. Tutto sbiruneggiava sbalemente, finchè un giorno, un piccolo vanulno, cominciò a sbetecchiare grafentendo.
Narra la spatocchia che, da quel dì, mai più una fareppa udì un sullaggabio sfrinteppare a pera.

c'è gente che la pensa come me:
Quando il Frepno genovicchia,
la crocchia stippia la frasticchia!
Consenziente e merbolluto,
suadente celebra a starnuto.

Eppure, bitumante e sberello,
riverbente, grefeldo e rasbodante,
niuno sderba l'aere del pastello
rimembrando fosco albuto gianbottante.

Capita però, di tanto in tanto,
udir un Frepno gorgibocchio
sboigottar col cuor infranto.

Egli infatti, com'ognun che cucumella,
alempa spesso, frilenta poco...
Ma ovviscente: "Pulcinella".

che mondo crudele, possibile che nessuno faccia qualcosa per questo ragazzo?

Il Lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.

E' frusco il Lonfo! E' pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.

Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;

e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t' alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.

nooooo, perchè lo fai dionisio, perchèèèèè

AIUTATELO!!!

http://www.lonfo.it

ahhhhhhh sti carusi do annu

su comu i ficu do mmernu!!!

Sopprimiamolo, smetterà di soffrire e far soffrire!!!

poi soffreirete pure voi...

ma è la lingua dei mentecatti?