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nave ffunnata
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Autore:  gianiro [ martedì 17 gennaio 2012, ore 9:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

[-X [-X [-X

LA SFIDA DEL GIGLIO
Marsiglia il 17, il Giglio il 13. Sembra una cabala scaramantica. Ma forse - è l'ipotesi degli inquirenti - è una terribile "sfida marinara". Schettino vuole dimostrare a se stesso e agli altri ufficiali della Costa quello di cui è capace. La notte del 13 - come hanno ora accertato i nuovi rilievi cartografici - ordina all'ufficiale di rotta di definire la traiettoria per accostare il Giglio. Nel sistema elettronico di comando integrato - racconta ancora Pellegrino - viene immessa la rotta "278° nord-ovest" per arrivare a 0,5 miglia da terra (900 metri). Ma quando la "Concordia" vede le luci del Giglio, Schettino prende il timone. "Passiamo in manuale", ordina. "Comando io". E quell'accosto per l'inchino, diventa una roulette russa.


Un mondo di megaloman #-o

Autore:  Brazo [ martedì 17 gennaio 2012, ore 9:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

gianiro ha scritto:
[-X [-X [-X

LA SFIDA DEL GIGLIO
Marsiglia il 17, il Giglio il 13. Sembra una cabala scaramantica. Ma forse - è l'ipotesi degli inquirenti - è una terribile "sfida marinara". Schettino vuole dimostrare a se stesso e agli altri ufficiali della Costa quello di cui è capace. La notte del 13 - come hanno ora accertato i nuovi rilievi cartografici - ordina all'ufficiale di rotta di definire la traiettoria per accostare il Giglio. Nel sistema elettronico di comando integrato - racconta ancora Pellegrino - viene immessa la rotta "278° nord-ovest" per arrivare a 0,5 miglia da terra (900 metri). Ma quando la "Concordia" vede le luci del Giglio, Schettino prende il timone. "Passiamo in manuale", ordina. "Comando io". E quell'accosto per l'inchino, diventa una roulette russa.


Un mondo di megaloman #-o


Certo che americani in primis e mondo in secundis non perdono tempo per ironizzare coi luoghi comuni secondo i quali visto il comportamento del comandante gli italiani sono degli infami.
La CNN scandalosa a proposito!

Autore:  gianiro [ martedì 17 gennaio 2012, ore 10:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

Brazo ha scritto:
gianiro ha scritto:
[-X [-X [-X

LA SFIDA DEL GIGLIO
Marsiglia il 17, il Giglio il 13. Sembra una cabala scaramantica. Ma forse - è l'ipotesi degli inquirenti - è una terribile "sfida marinara". Schettino vuole dimostrare a se stesso e agli altri ufficiali della Costa quello di cui è capace. La notte del 13 - come hanno ora accertato i nuovi rilievi cartografici - ordina all'ufficiale di rotta di definire la traiettoria per accostare il Giglio. Nel sistema elettronico di comando integrato - racconta ancora Pellegrino - viene immessa la rotta "278° nord-ovest" per arrivare a 0,5 miglia da terra (900 metri). Ma quando la "Concordia" vede le luci del Giglio, Schettino prende il timone. "Passiamo in manuale", ordina. "Comando io". E quell'accosto per l'inchino, diventa una roulette russa.


Un mondo di megaloman #-o


Certo che americani in primis e mondo in secundis non perdono tempo per ironizzare coi luoghi comuni secondo i quali visto il comportamento del comandante gli italiani sono degli infami.
La CNN scandalosa a proposito!


Stanu parrannu!!!!! :evil: :evil: :evil:

Il 3 febbraio 1998 alle ore 15:13 un aereo militare statunitense del Corpo dei Marines decollato dalla base aerea di Aviano per un volo di addestramento, tranciò le funi del tronco inferiore della funivia del Cermis. La cabina, al cui interno si trovavano venti persone, precipitò da un'altezza di circa 80 metri schiantandosi al suolo dopo un volo di 7 secondi. Il velivolo, danneggiato all'ala e alla coda, fu comunque in grado di far ritorno alla base.Nonostante la presenza di testimoni, la dinamica dei fatti non apparve subito chiara. Solo la prontezza dei magistrati trentini, che sequestrarono immediatamente l'aereo incriminato nella base di Aviano, ha permesso di chiarire le responsabilità. In effetti l'aereo era già pronto per essere smontato e riparato. Nella strage morirono i 19 passeggeri e il manovratore, tutti cittadini di Stati europei, tra i quali tre italiani, sette tedeschi, cinque belgi, due polacchi, due austriaci e un olandese.
Il processo nella Carolina del Nord. La Corte militare accertò che l'EA-6B stava volando più velocemente e ad un'altitudine molto minore di quanto permesso dalle norme militari. Le prescrizioni in vigore al tempo dell'incidente imponevano infatti un'altezza di volo di almeno 2000 piedi. Il cavo fu tranciato ad un'altezza di 360. Nel marzo del 1999 la giuria assolse Ashby, provocando l'indignazione dell'opinione pubblica italiana ed europea.

Autore:  dada [ martedì 17 gennaio 2012, ore 16:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

Mi vergogno per lui!!! :?

Autore:  gianiro [ martedì 17 gennaio 2012, ore 16:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

A questo punto, se fossi in lui, per tentare di dare un segnale di un profondo ravvedimento, mi punterei la pistola alla tempia e la farei finita.
Un comandante che si accorge di aver sbagliato sa cosa fare................

Autore:  Brazo [ martedì 17 gennaio 2012, ore 17:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

gianiro ha scritto:
A questo punto, se fossi in lui, per tentare di dare un segnale di un profondo ravvedimento, mi punterei la pistola alla tempia e la farei finita.
Un comandante che si accorge di aver sbagliato sa cosa fare................


Sarebbe una prova ancora + evidente della sua vigliaccheria.. il suicidio è l'atto + vigliacco in assoluto.

Autore:  dada [ martedì 17 gennaio 2012, ore 17:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

gianiro ha scritto:
A questo punto, se fossi in lui, per tentare di dare un segnale di un profondo ravvedimento, mi punterei la pistola alla tempia e la farei finita.
Un comandante che si accorge di aver sbagliato sa cosa fare................


Incidente Costa Concordia, il comandante Francesco Schettino è in carcere assistito da uno psicologo

Le guardie del carcere di Grosseto hanno l’ordine di controllare spesso come sta. Non ha manifestato intenzioni sucide, ma e’ considerato un detenuto a rischio. Francesco Schettino, il comandante della nave della Costa naufragata venerdi’, in cella fa i conti con il carico di accuse che gli sono piovute addosso: la responsabilita’ della sciagura, di quei morti che con l’andare delle ore diventano sempre di piu’. Il suo avvocato, che oggi ha potuto scambiarci qualche parola, lo ha visto ”affranto, costernato, addolorato” e ”fortemente turbato”. Schettino e’ in cella con altri due detenuti. Per lui non e’ stato disposto il massimo livello di sorveglianza – quello ‘a vista’, con una guardia che 24 ore su 24 lo tiene sotto controllo – ma quello appena un gradino sotto. E ha gia’ ricevuto le visite dello psicologo. Dal penitenziario spiegano che quel tipo di assistenza e’ una prassi per i neofiti del carcere. Per Schettino, pero’, ”e’ necessaria una particolare attenzione – ha sottolineato il provveditore toscano all’Amministrazione carceraria, Maria Pia Giuffrida – perche’ sta ovviamente attraversando un periodo delicatissimo”.
Chi ha avuto modo di vedere in carcere il comandante – che ancora non ha avuto colloqui con i familiari – dice che all’apparenza e’ tranquillo, che non si lascia andare alla disperazione, alle imprecazioni, al pianto. Secondo il suo legale, l’avvocato Bruno Leporatti, ”e’ confortato dalla consapevolezza di aver mantenuto, in quei frangenti, la lucidita’ necessaria per attuare una difficile manovra di emergenza che, conducendo la nave su un basso fondale, ha di fatto salvato la vita di tante persone”. Ma il senatore Pd, Marco Filippi, che oggi ha fatto visita in carcere a Grosseto, ha un’altra spiegazione: ”Non e’ pienamente consapevole della gravita’ dei capi d’accusa e si teme per le reazioni che potrebbe avere domani in caso di convalida del fermo”. E’ la preoccupazione che il senatore ha raccolto dai responsabili del carcere. Domani Schettino sara’ interrogato dal gip per la convalida del fermo. Rispondera’ alle domande del giudice, ha annunciato il legale, per ”contribuire lealmente a chiarire la propria posizione”. E’ accusato di omicidio plurimo colposo, naufragio e abbandono della nave.

Autore:  gianiro [ martedì 17 gennaio 2012, ore 19:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

Brazo ha scritto:
gianiro ha scritto:
A questo punto, se fossi in lui, per tentare di dare un segnale di un profondo ravvedimento, mi punterei la pistola alla tempia e la farei finita.
Un comandante che si accorge di aver sbagliato sa cosa fare................


Sarebbe una prova ancora + evidente della sua vigliaccheria.. il suicidio è l'atto + vigliacco in assoluto.



L'insopportabile peso della vergogna lo seppellirà.

Autore:  Razio [ martedì 17 gennaio 2012, ore 19:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

si dice che schettino fosse alticcio! :o mah...

Autore:  Brazo [ martedì 17 gennaio 2012, ore 19:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

Non voglio per nulla fare l'avvocato del diavolo, anche perchè alcune responsabilità stanno emergendo in maniera palese, però mi rendo conto che costa crociere o meglio l'americana Carnival (perchè se non lo sapete costa è oramai di proprietà degli americani) ha tutte e dico tutte le motivazioni per scaricare tutte le responsabilità al comandante, in modo che per tutti sia chiaro che si è trattato solo ed esclusivamente di un errore umano!

Autore:  ryoga [ martedì 17 gennaio 2012, ore 19:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

il super mega cazziatone del comandante della capitaneria di livorno mi ha fatto venire la pelle d'oca!

Autore:  ryoga [ martedì 17 gennaio 2012, ore 19:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

gianiro ha scritto:
ryoga ha scritto:
gianiro ha scritto:

Può anche darsi.

Io comunque non credo che abbia abbandonato la nave.
Che abbia commesso una cazzata di sicuro, ma quella no.

guarda che la guardia costiera l'ha sorpreso sulla banchina del porto mentre ancora la nave era in piedi... e i soccorsi manco arrivati... l'hanno arrestato proprio per questo


Lo hanno arrestato la mattina dopo.
Fino alle 6:00 rilasciava un' intervista da uomo libero.
I giornali riportano la notizia che la guardia costiera avrebbe confermato che il comandante ha lasciato la nave quasi subito.
Una cosa è quello che dice il giornale riguardo una dichiarazione di un guardia coste, una cosa è la dichiarazione del guardiacoste.
Il Pm ha detto che è certo che il comandante abbia lasciato al nave quasi subito....ed è proprio per questo che ho il dubbio.


Tutto l'equipaggio sostiene che il comandante è stato con loro per tutto il tempo dell'evacuazione che sinceramente mi sento di dire che ha funzionato.
4000 persone in preda al panico evaquate in 2 ore non sono numeri da dilettanti.
Io credo pochissimo ai giornali.

ravveduto, gianì?

Autore:  max [ martedì 17 gennaio 2012, ore 20:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

Il comandante a sbagliato, però anno sbagliato anche i suoi collabboratori, come il comandante in seconda ed il primo ufficiale, dovevano fare da supporto al grande dramma che e successo;
Ho ascoltato la telefonata da parte della guardia costiera ed il comandante e il comandante stesso mi a dato l'impressione come se fosse meno di un mozzo di come si e comportato, un vero uomo di mare non si comporta così come si e comportato schiattino, ma non lo giudico e non lo condanno, perchè penso che si ci perde per molto poco figuriamoci con la responsabilita' di più di 5000 persone, e perdipiù in una situazione del genere, schiattito si e avventurato in un gioco che ormai era diventato di rutin tra le navi passeggiere di costa.

Autore:  ryoga [ martedì 17 gennaio 2012, ore 20:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

max ha scritto:
Il comandante a sbagliato, però anno sbagliato anche i suoi collabboratori, come il comandante in seconda ed il primo ufficiale, dovevano fare da supporto al grande dramma che e successo;
Ho ascoltato la telefonata da parte della guardia costiera ed il comandante e il comandante stesso mi a dato l'impressione come se fosse meno di un mozzo di come si e comportato, un vero uomo di mare non si comporta così come si e comportato schiattino, ma non lo giudico e non lo condanno, perchè penso che si ci perde per molto poco figuriamoci con la responsabilita' di più di 5000 persone, e perdipiù in una situazione del genere, schiattito si e avventurato in un gioco che ormai era diventato di rutin tra le navi passeggiere di costa.

ti vinni a sindrome di emilio fede? :twisted:

Autore:  munnizza [ martedì 17 gennaio 2012, ore 20:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: nave ffunnata

max ha scritto:
Il comandante a sbagliato, però anno sbagliato anche i suoi collabboratori, come il comandante in seconda ed il primo ufficiale, dovevano fare da supporto al grande dramma che e successo;
Ho ascoltato la telefonata da parte della guardia costiera ed il comandante e il comandante stesso mi a dato l'impressione come se fosse meno di un mozzo di come si e comportato, un vero uomo di mare non si comporta così come si e comportato schiattino, ma non lo giudico e non lo condanno, perchè penso che si ci perde per molto poco figuriamoci con la responsabilita' di più di 5000 persone, e perdipiù in una situazione del genere, schiattito si e avventurato in un gioco che ormai era diventato di rutin tra le navi passeggiere di costa.


..secondo te è possibile che navi del genere siano affidate ad ufficiali incapaci di saper affrontare situazioni del genere e tenere il giusto sangue freddo ?

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