è verissimo. Gesù era un uomo. un vero uomo. ma è anche Dio!

se per te non è così, va bene lo stesso. ognuno con le proprie convinzioni!

l'ho già detto, non so quante volte

no! non è un controsenso! è solo Amore verso le sue Creature!! se vuoi sapere se Dio "sapeva" già che avrebbero sbagliato ti rispondo : "no". lo poteva immaginare (50%), ma potevano anche NON sbagliare!!!!

il comportamento di Dio è stato coerente con il suo Amore verso le sue creature.

purtroppo (o per fortuna) però, l'adesione ad una fede comporta anche l'accettazione delle cosiddette "verità" di fede , che in quanto fede, vanno accettate....non si scappa: bisogna credere!

il bello della fede è anche questo: un'abbandono totale a delle verità che può somigliare molto ad un salto nel buio (lo posso capire), ma è così.

laddove la ragione non arriva, entra in gioco la Fede.

quindi, angela, non possiamo dirci cristiani cattolici e poi pensare ciò che ci piace o credere ciò che ci conviene.
naturalmente c'è sempre la libertà che Dio ci ha donato: scegliere la luce o il buio, credere o non credere, il bene e il male......LIBERI DI FARLO

Scusa, non volevo essere ripetitiva...non sei tu che non ti spieghi, sono io che non riesco a vedere la logica che ci vedi tu o meglio che non riesco ad accettare queste cose come verità assoluta come fai tu. Potrei fare altre mille obiezioni a queste tue affermazioni e porti altre mille domande su questo e su altri racconti della Bibbia...ma le tue risposte per me non potranno mai essere del tutto convincenti, perchè presuppongono una fede cieca che io non ho.

ecco...finalmente è stato detto quello che io penso...certe cose non si possono spiegare con la testa, o con il ragionamento.... ci sono le verità di fede...e la fede è un qualcosa che si ha dentro, essa stessa non si può spiegare...
io a volte, quando faccio qualcosa di cui non vado fiera, sento una sorta di 'vergogna' nel fare le consuete preghiere serali...credo sia il sano 'timore di Dio'.... ebbene...non è una cosa razionalissima....deriva solo dalla mia fiducia totale nel fatto che Dio/Gesù esista e stia li ad ascoltare quello che ho da dirgli e a vedere quello che faccio.
dada probabilmente ci potrebbe essere un'altra interpretazione della Bibbia (che ne sò.... evangelista, avventista...ecc...) che potrebbe convincerti di più.... non è detto che debba per forza trovarti d'accordo con quella cattolica....

Anch'io potrei dire che per i cattolici convinti è facile credere ciecamente alla parola di Dio senza mai farsi domande sul suo significato o che a loro piace pensare che pregando tutto il giorno e andando sempre a Messa salveranno la loro anima...so che non è il tuo caso, ma per molti sì. A me non conviene avere mille dubbi, chiedermi il perchè di tutto, certe volte vorrei avere qualche certezza in più...la mia non è un scelta, così come tu sei credente, io sono scettica, lo sono sempre stata, è la mia indole. E comunque non mi sono mai definita cristiana cattolica...forse potrei dire di essere un'atea cristiana (come dice un nostro comune amico) ma le etichette non mi interessano.
Ma non per questo penso di essere nel torto, nel buio o dalla parte del male...sono così e basta, non credo di essere peggiore nè migliore di chi ha fede, perchè che sia o meno una scelta, la fede non è un merito, che rende automaticamente virtuosi chi ce l'ha. Piuttosto penso che sia un dono, e ammiro molto chi ha una fede vera e genuina, soprattutto chi non si limita a predicare ma cerca di mettere in pratica gli insegnamenti di Gesù nella sua vita quotidiana.

non credo proprio

Bisogna avere fede ed io per fortuna ....

ho nominato le 2 che conosco per sentito dire ma ce ne sono tantissime! era più che altro per '''''riassumere''' in breve quello che penso volesse dire Ryoga.... nel senso.... quella cattolica è una delle tante interpretazioni....chi non la condivide non è sicuramente nel torto, non è nel buio ma non è neanche cattolico.... (ryoga volevi dire questo? boh!!)

Non credo che rivolgendomi ad un'altra religione cambiarebbe qualcosa...il più grande ostacolo per me sono appunto le "verità di fede". E poi io ho ricevuto un'educazione cristiana, ho fatto il catechismo, ho letto la Bibbia fin da bambina, credo nei valori cristiani...insomma la religione cristiana fa parte della mia cultura e mi va benissimo così.
Probabilmente ryoga voleva dire quello, io comunque ho voluto puntualizzare che non mi definisco cattolica, che non credo a quello che mi piace, ma che cerco ancora di trovare risposte che mi convincano...forse un giorno le troverò, chissà.

ma anche Cristo è una verità di fede.... nel senso, vero è che quella cristiana è una religione rivelata (nel senso Gesù si è fatto uomo e altri uomini l'hanno visto) ma ci vuole di base una 'fede cieca' per credere che quell'uomo fosse davvero il Cristo e non un ribelle che a tale si atteggiava (noi purtroppo non abbiamo avuto modo di vedere con i nostri occhi i miracoli e tutto il resto)...
cioè secondo me la verità di fede più grande in assoluto è la Trinità...è il credere in Dio, nel Cristo, nello Spirito Santo.
non so come spiegarlo ma a mio parere è più ''difficile'' essere cristiano convinto che cattolico.... per essere cattolico devi ''solo'' accettare un'interpretazione di qualcosa, ma la base vera è credere in Dio...

Ovviamente se non si crede in Dio non si può essere cristiani, cattolici o cristiani cattolici che dir si voglia....non ho mai detto il contrario.

Trova il Signore

Mò mo segno....