Infatti non mi fido degli organi di controllo ... ergastoli, centraline ?
hanno distrutto un comprensorio nonostante gli organi di controllo, hanno seppellito catrame e lavato le cisterne delle navi a mare con gli organi di controllo, un giudice ha detto che i danni ambientali di alcuni agricoltori gelesi sono stati causati dalle ceneri dell'etna ... ed io dovrei fidarmi degli organi di controllo e della giustizia ?
Questi organi di controllo e la giustizia hanno permesso che in 60 anni si utilizzassero materiali e combustibili altamente cancerogeni ... quanti operai sono morti lavorando a particolari impianti ? qualcuno ha pagato o si è fatto un giorno di galera ? Quanto c'è voluto prima di capire che questi impianti andavano chiusi ? ... circa un centinaio di morti

Organi di controllo ? Per me è come se non ci fossero.
So' soltanto che la notte l'aria diventa irrespirabile ovunque giri il vento, e che ogni tanto (visto sia con i miei occhi che tramite filmati) di notte dall'impianto escono fiammate che producono nubi ed odori insopportabili.
Queste fiammate di cui parlo, di giorno non le vedi ... e certamente non è un'effetto ottico.

Niente ?
Ci sono una marea di associazioni che lottano contro quel mostro ... una di queste, aria nuova ha appoggiato a proprie spese gli agricoltori, ma se poi s'incontrano giudici di quel tipo cosa vuoi fare ? In questa società comandano i soldi e gli interessi politici - finanziari.
Quando una città è convinta di campare con quel mostro e che quel mostro inquina poco, cosa vuoi fare ?

oggi pian piano la gente si sta risvegliando dal torpore e comincia a capire ... speriamo che non sia troppo tardi.

Purtroppo non si possono seguire mille strade, ma certamente hanno il mio sostegno, e se dovessero organizzare delle manifestazioni parteciperei.
Comunque vale la pena lottare per vivere in una città piu' decente ... con quell'industria siamo da terzo mondo.

Beata ignoranza ... adesso tutti a domandare e i parenti con i tumori.
Che Dio ce ne scansi.

falchetto nn sta dicendo nulla di nuovo..ma che cadete dalle nuvole?
l'eni da il lavoro e va bene ma a quale prezzo?la vostra vita?
vi auguro che nn vi capiti MAI in famiglia una malformazione o una morte a causa di quel tremendo cancro che è l'eni!

Il "beata ignoranza" era riferito a coloro che hanno manifestato per tenere lo stabilimento aperto nonostante tutto.
@giani ... mio padre lavora all'ufficio sanitario e li per anni hanno avuto una specie di registro tumori ; se a gela si dice che c'è il tasso tumorale piu' alto d'europa un motivo credimi, c'è ... e anche se non fosse il più alto, di morti ne fa abbastanza, per non parlare degli allergici e di chi soffre d'asma.
Ripeto con quell'industria siamo da terzo mondo.

Magari hanno le falde acquifere inquinate e nemmeno lo sanno ... o forse un ricevitore messo troppo vicino alle abitazioni, purtroppo l'industrialismo e la tecnologia portano anche a queste nefaste conseguenze.
Ad esempio, qualche anno fa a Gela hanno tolto un ricevitore dalla zona di caposoprano, praticamente stava facendo na strage, diversi casi di leucemia proprio intorno alla zona del ricevitore ... per quel che ne so stanno ancora in causa.
Oppure hai sentito parlare dei ricevitori di radio vaticano a Roma ? Sai quante leucemie e tumori ha provocato ?
Probabilmente torvi ancora gli articoli ed un servizio delle iene.

L'incidenza dei casi in vicinanza di inquinamento sia industriale che elettromagnetico non è una coincidenza ma il risultato.
Il nostro registro tumori si trova adesso a Ragusa, ci sono delle carte che testimoniano l'incidenza del petrolchimico sulla salute dei gelesi .. trincale ne aveva fatto il suo cavallo di battaglia, perchè ha avuto la possibilità di consultare dati e statistiche.




Giani sinceramente queste affermazioni non me le aspetto da te ... non capisco come tu possa prendere le difese di un'eco mostro, che sta stroncato centinaia di vite e distruggendo l'esistenza ad un'intera città, prendendo ad esempio la situazione di lentini.

Il problema non sta nella volontà d'inquinare ... il problema sta nel fatto che s'inquina perchè si raggiungono dei profitti e con quell'impianto non vi è altra strada se non l'inquinamento. Se di notte aumentano le emissioni un motivo ci sarà.
Quando una cosa fa male va eliminata ... l'eni è un cancro per questa città quindi va eliminato, cosi' come sono un cancro le vetture con motori euro 2-3 o come lo sono anche i ricevitori.
Abbiamo i mezzi per utilizzare tecnologie non inquinanti e a basso impatto ambientale, se non si utilizzano è perchè ancora non c'è volontà, soprattutto vi sono interessi forti. ( in italia abbiamo un numero di petrolieri pari al resto dei paesi europei, quindi avremo la fortuna di tagliare per ultimi i motori a benzina e gasolio)
Sull'eni ad esempio ci devono ancora mangiare, soprattutto l'eni per la politica locale è una grossa opportunità di voto (posti di lavoro, aziende, imprenditori, affari).

Comunque anche io osno dell'opinione che questa città può diventare una meta turistica importante, per il semplice fattop che abbiamo reperti unici al mondo... pero' prima dobbiamo liberarci delle zavorre.

io credo gianiro fosse ironico nel dire che Gela potrebbe diventare la nuova porto cervo!!! eheheheh mi viene da ridere solo a pensarlo..... io credo che da terzo mondo che siao...senza raffineria saremmo o saremo (se davvero la toglieranno) 5 o 6 mondo....

Non penso ... per il semplice fatto che questa città ha vissuto i suoi momenti piu' felici senza la raffineria.
Togliendo la raffineria si possono sviluppare altri settori come quello turistico ... soprattutto smontare un'impianto di quel genere richiede anni e quindi possibilità di lavoro.
Nel frattempo si devono creare le alternative.

a parte il tono di disprezzo verso la mia città concordo con IO...

no, no, non la disprezzo affatto..termine esageratissimo..non mi piace ma non la disprezzo...mi ha dato i natali e ci vivono i miei...non potrei mai disprezzarla.

io mi chiedo se per un attimo solo, prima di condannare etc, ci si fermi a pensare a quante persone, famiglie, l'Eni ha permesso di vivere dignitosamente. ciò non toglie che non si possa essere ''contro'' questa realtà, benissimo, si può discuterne e dire la propria, ma addirittura insinuare che ci siano delle manovre poco chiare mirate all'avvelenamento della gente di notte mi sembra eccessivo....

Ha dato più lavoro ai forestieri che ai gelesi ... i dati demografici e delle nascite dicono questo.
Anni fa ho fatto un lavoro riguardate la crescita della città di Gela, le conseguenze di tale crescita e gli sviluppi demografici a seguito dello sviluppo industriale, è stata anche tesi di laurea in storia moderna di un mio carissimo amico di Siracusa al quale ho dato una mano.
Bene è emerso che il 35% della popolazione di origine gelese ha lasciato la città dopo l'impianto dell'industria e che il 65% della crescita demografica data dalle nascite non è imputata ad abitanti di origine gelese.


E poi basta con questa storia che l'eni ha dato un lavoro dignitosi a molti ...
Potevo capire i comizi degli anni 60-70 ai quali partecipavano "poveri" contadini inconsapevoli di ciò che stava avvenendo .. ma adesso siamo nel 2010 e mi aspetto un'analisi più credibile.
Prima dell'avvento dell'industria di certo a Gela il lavoro non mancava ... vi erano varie industrie situate sul lungomare Federico II atte alla produzione di scope, attrezzi da lavoro, filatoi ecc ... a caposoprano era presente l'industria della gomma, molto attiva sino agli anni 60 ... la pesca era una grande risorsa, data dal commercio delle spugne e dalla presenza di una flotta marinara tra le più grandi della sicilia che commerciava in tutto il mediterraneo... la grande piana di Gela che con le sue produzioni di cotone e grano era considerata il granaio di siclia, favoriva il lavoro per migliaia di braccianti, per non parlare della grande risorsa turistica di cui Gela ha goduto sino agli anni 70 e che attirava migliaia di turisti.
Tutto questo dopo la nascita dell'eni è morto ... la città è stata sacrificata all'industria, tutto è stato monopolizzato dal gigante industriale ... il mare non ha più prodotto i suoi frutti, la terra ha cominciato a sputare veleno, le fabbriche hanno chiuso perchè i nostri cari politici hanno stretto convenzioni con il gigante abbandonando gli imprenditori locali ... il turismo ? chi vorrebbe stare in una città fatta di tabie e puffi blu sui tetti ... una città cresciuta nel caos piu' totale, invasa da disperati di ogni dove.

Comunque se può interessarti alcuni dati osno pubblicati anche su questo lavoro che ho pubblicato qualche anno fa.
http://www.gelacittadimare.it/gelesi%20emigranti.htm


Non è che lo fanno apposta per avvelenare la gente ... il problema sta nel fatto che questi dell'inquinamento non glie ne frega nulla .. per loro conta la produzione. E se hanno problemi con la legge, sta sicura che si comprano il giudice il pubblico menestrello e chi con loro (come ho già dimostrato con una sentenza riguardante gli agricoltori gelesi)
Ci manca solo che adesso si dica che l'industria non ha creato danni e non ha inquinato e non continua a farlo.

Perchè dovrebbe esserlo ?
Non è forse un dato di fatto ?