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statuto siciliano 
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City Lover
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Data iscrizione: domenica 28 settembre 2008, ore 12:51
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io credo che la sicilia sia stata molto sfruttata dall'italia.
la sicilia è stata una delle regioni d'italia con il maggiore esodo versoo il nord (io sono figlio di questo esodo) causato da scelte economiche, magari giuste, ma che di fatto hanno imposto l'aretratezza della sicilia, nonostante questo per il nord italia i TERRONI sono arretrati perchè non vogliono lavorare ma subito dopo si contraddicono affermando che i terroni rubavano lavoro a casa loro :shock: :shock: :shock: .
all'italia ha fatto comodo avere un meridione sottosviluppato per poterne sfruttare la manodopera a basso costo, cosa che ha permesso a moltissime aziende del nord di sopravvivere . le stesse aziende che operano in sicilia hanno la sede centrale al nord, ma per garantire la povertà della popolazione i guadagni di queste sedi distaccate (guadagni che dovevano rimanere sul territorio arricchendolo) venivano dirottati alle sedi centrali del nord e del centro in palese contrasto con quanto affermava lo statuto autonomista. questa cosa naturalmente veniva accettata perchè le istituzioni locali erano e sono di fatto minacciate dal fatto che se queste attività se ne andassero la disoccupazione e la povertà estrema esploderebbero.
nel sud sono state impiantate le fabbriche + inquinanti, non tanto perchè aiutassero i meridionali (si è vista quanto è ricca gela pur avendo uno dei petrolchimici più grandi e produttivi d'europa), ma perchè erano attività NECESSARIE ED INDISPENSABILI per l'economia che per questioni ambientali e di salute al nord non le volevano, il nord che da queste attività ne ha tratto maggior profitto.
Ammetetelo: la sicilia, come il sud italia in generale, è stata trattata più come colonia che come regione.
Io per ogni cosa che succede mi chiedo CHI CI GUADAGNA e all'90% delle volte mi sa ci azzecco nel trovare il responsabile di una determinata situazione, in questo caso a guadagnarci per me sono le aziende del nord e del centro.
dicono che il nord è il treno dell'economia italiana e grazie a loro la sicilia riesce a sopravvivere, è vero, ma il nord non si deve scordare che se non fosse stato per i "terroni" livelli di ricchezza del genere se li sarebbe scordati.
la sicilia durante gli anni dell'emigrazione ha perso moltissimi cervelli, giovani e famiglie accentuandone il degrado economico, tutto questo è stato frutto di scelte politico-economiche.
i soldi che si darebbero alla sicilia se fosse applicato alla lettera lo statuto non sono un regalino elargito dall'italia alla sicilia, io lo considererei più un risarcimento per i danni tra l'altro neanche sufficiente.
detto questo ci tengo a precisare che non sono un indipendentista, la sicilia ora come ora non sopravviverebbe da sola , è solo che mi fa inc***are quando dicono che la colpa per questa situazione di povertà sono i siciliani, anche io credo nelle istituzioni, e solo che chi ne fa parte spesso non merita la mia fiducia.
lo stato vorrebbe una sicilia + ricca per il semplice fatto che lo stato sono tutti i cittadini e tra questi una parte non trascurabile è formata da siciliani.
sono i politici e le lobby che stanno dietro loro che non lo vogliono.
almeno questo è quello che penso!


domenica 12 ottobre 2008, ore 12:18
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